Il sistema si propone come un progetto aperto, un insieme di elementi e concetti già ingegnerizzati da ricomporre in molteplici situazioni originali. Potrebbe definirsi un “meta progetto” che si identifica attraverso dei concetti. Il primo riguarda la divisione della lastre del rivestimento, in cui le connettiture non sono più limitate a un fattore tecnico-operativo ma concorrono alla definizione della percezione spaziale dell’ambiente.
Gli specchi sono concepiti come finestre che incorniciano chi si rispecchia e il loro andamento è regolato da un concetto decorativo.
La ‘mensola dell’acqua’, difficilmente associabile al tradizionale lavabo, è un oggetto che fa parte del rivestimento e non si misura in ‘unità’ ma in lunghezza.
The system proposes as an open project, a set of elements and concepts already engineered, to be reassembled in many situations. It could be called a “meta project” that identifies itself through concepts. The first concerns the division of the cladding slabs, in which the conjunctions are no longer limited to a technical-operational factor but contribute to the definition of the spatial perception of the environment. The mirrors are designed as windows that frame the people reflected and their performance is regulated by a decorative concept. The ‘water shelf’, hardly associable to the traditional basin, is part of the coating and not measured in ‘unity’ but in length.