Sospese tra le coppie di pannelli verticali, le vetrine scandiscono la chiusura e l’apertura dello spazio e definiscono scorci prospettici lungo il percorso. Il gioco si accentua con il trattamento cromatico dei sipari. L’interno scuro delle vetrinette, disegnando forti contrasti di luce e ombre, simula la sospensione degli oggetti, quali fossero astri nello spazio. Architetture elementari all’interno dei contenitori fungono da piedistalli ai preziosi esposti. Nel suo complesso la scenografia, astratta e quasi surreale, tende a isolare I preziosi dalla realtà, trasformandoli in oggetti misteriosi da scoprire.
Suspended between pairs of vertical panels, the showcases mark the closing and opening of the space and define perspective views along the way. The game is accentuated with the colour treatment of curtains. The dark interior of the showcases, drawing strong contrasts of light and shadow, simulates the suspension of objects, like stars in space. Elementary architectures inside the containers serve as expose pedestals for the precious items on show.
As a whole, the abstract and almost surreal scenery, tends to isolate the ‘jewels’ from reality, turning them into mysterious objects to be discovered.